Il centro storico di Barga, al centro della media valle del Serchio, ha mantenuto l'antico impianto dell'età comunale, con una ragnatela di strade sulla quale si affacciano edifici rinascimentali dal nobile aspetto. Tra questi il maestoso palazzo Balduini, la loggia dei Mercanti che ospitava il mercato del sale e della seta, palazzo Pancrazi, oggi sede del comune, il teatro dei Differenti, costruito nel 1795 su uno precedente del 1689 e i bei palazzi nobiliari settecenteschi di via di Mezzo, come quelli dei Bertacchi, dei conti Pieracchi e dei Mordini. Da visitare anche alcuni pregevoli edifici religiosi, a partire dal conservatorio di Santa Elisabetta, antico monastero delle Clarisse che custodisce una bellissima pala d'altare della scuola dei Della Robbia e un crocifisso quattrocentesco. Nella parte alta del borgo si incontra il duomo romanico, dal quale si gode un bel panorama sui tetti di Barga e sulle colline circostanti. Il grande prato che lo circonda conserva nel nome di Arringo il ricordo delle assemblee che vi teneva la comunità medievale. Palazzo pretorio, che chiude il lato nord dello spiazzo, è oggi sede del Museo civico. Dal piazzale del Duomo si scende quindi, percorrendo un'ampia scalinata, alla chiesa del Santissimo Crocifisso, dalla facciata tardocinquecentesca e dall'interno ricco di decorazioni in stucco e oro, e alla chiesa barocca della SS Annunziata. Poco fuori dal centro si visitano, infine, la chiesa di San Francesco, che custodisce terrecotte invetriate attribuite alla bottega di Andrea Della Robbia e, a Castelvecchio Pascoli, la casa dove Giovanni Pascoli visse dal 1895 al 1912