Piazza al Serchio : Arte, Storia, Cultura, Prodotti Tipici, Dove dormire, Dove mangiare, Cosa fare nella Provincia diLucca.



Comune di Piazza al Serchio

Comune di Piazza al Serchio

Cenni Geografici

Piazza al Serchio è un comune italiano di 2.501 abitanti della provincia di Lucca. Ha una superficie di 27,08 chilometri quadrati e sorge a 536 metri sopra il livello del mare. Si trova nel territorio della Garfagnana, in prossimità del fiume Serchio. La produzione agricola e l’industria nel settore dell’abbigliamento sono le principali risorse economiche del comune. Il nome della località deriva dal composto di "piazza", con probabile riferimento a uno "spiazzo" o a un luogo di "mercato", e della specificazione "al Serchio", con riferimento all'ubicazione della città nell'alto bacino dell'omonimo fiume, aggiunta con il passaggio del comune alla Provincia di Lucca nel 1923. Il comune era precedentemente denominato Piazza Massese.

Cenni Storici

Secondo i ritrovamenti archeologici i primi insediamenti umani risalgono all’epoca preromana ma i veri e propri nuclei abitativi sono invece in epoca longobarda. Il vero e proprio consolidamento del borgo avvenne invece in epoca altomedievale, principalmente a causa della sua posizione strategica al confine tra Toscana, Emilia e Liguria, e vicina a numerosi corsi d’acqua.
A quel tempo il territorio era nelle mani del Vescovado di Lucca e successivamente venne annesso alla Repubblica di Lucca. Questo fu un periodo di stabilità economica e di crescita.
Nel corso del XIII secolo il borgo era oggetto di contesa tra diverse città (Pisa, Firenze e Modena) ma nonostante i vari tentativi di conquista Lucca riuscì a mantenerne il possesso dino all’inizio del XVIII secolo, nel quale la famiglia degli Estensi si impadronì di Piazza al Serchio che fu annesso ai possedimenti del Ducato di Modena.
Gli Estensi dominarono il territorio fino all’inizio del secolo successivo, quando fu invaso dalle truppe francesi di Napoleone che rimasero fino al 1814. Con la caduta dell’impero di Napoleone il borgo tornò nelle mani degli Estensi che detennero il potere dino al 1861 anno in cui fu annesso al Regno D’Italia ad opera di Vittorio Emanuele II di Savoia.

Da Visitare

Visitando Piazza al Serchio possiamo notare gli evidenti resti del suo passato medievale, tra questi nel Borgo di San Michele notiamo case rustiche, viottoli pavimentati in pietra e un antico ponte. Tra le antiche fortificazioni citiamo i resti di una torre chiamata Castelletto che si trova nella località di Cogna.
Nel borgo possiamo notare anche diversi edifici religiosi come la Chiesa di Piazza al Serchio, costruita nel Settencento; la Chiesa di Santa Maria Assunta, di origine romanica, sulla quale possiamo ammirare un bassorilievo in pietra e la romanica chiesa di San Biagio.

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